Oh mia bella Italia, terra della speranza. Sei venuta in mio soccorso nel mare blu quando la mia speranza era completamente persa. La barca stava affondando. La gente stava annegando e la speranza di sopravvivere sembrava ormai persa. Ma improvvisamente una nave si presentò davanti a noi, con la bandiera italiana. Ci hai salvati tutti, … Continua a leggere Nella tempesta, speranza.
Categoria: volti rivolti
Raccontaci una storia bella, una storia di accoglienza degna, come quella che stai vivendo con la tua associazione, il tuo gruppo o la tua famiglia.
Raccontaci una storia bella, come l’amicizia che ti lega ad un amico venuto da lontano.
Raccontaci una storia che sa di Mare, di terra e di cielo condivisi…
INVIACI UNA FOTO (sullesogliesenzafrontiere@gmail.com) che testimoni l’incontro di volti… rivolti l’uno verso l’umanità dell’altro. E RACCONTACI IN BREVE come, dove e quando. Il perché non ci serve : lo leggeremo nei vostri sorrisi
Sbracciarsi per abbracciarsi
Ieri sono stata nella casa di Mohammed.Quando sono arrivata ho suonato il clacson per farmi sentire. Lui è corso fuori salutandomi così forte con la mano, che ho avuto paura gli si staccasse.Mi ha aperto il cancello con gli occhi sorridenti e sono entrata con l’auto. Poi l’ha chiuso dietro di sé con molta fretta … Continua a leggere Sbracciarsi per abbracciarsi
SIAMO FAMIGLIA!
Sono trascorsi dieci anni dalla sera in cui le nostre vite si sono incrociate: una semplice coincidenza che si è rivelata l’inizio di un progetto unico di vita insieme. Siamo Martina e Mamadou e ci siamo sposati pochi mesi fa. Abbiamo fatto una grande festa, perché con noi il mondo si è incontrato, le diverse … Continua a leggere SIAMO FAMIGLIA!
LAMIN. QUESTO BENEDETTO ITALIANO
Non basta lo sguardo buono e gli occhi che ti raggiungono il cuore. E Lamin lo sa. Per vivere bene in Italia ci vuole questo benedetto italiano. E non basta capirsi, caro Lamin. “Solo la fatica di imparare bene la lingua ti aprirà tutte le porte”, gli hanno ripetuto con infinite varianti. E intanto le … Continua a leggere LAMIN. QUESTO BENEDETTO ITALIANO
SALVATI E CONNESSI
Lampedusa, lunedì mattina, due giorni dopo l’ennesimo naufragio. Solo a riflettori spenti puoi guardare negli occhi e ascoltare il cuore di persone che invece, nella concitata e strutturata “operazione di soccorso”, resta ovviamente ad una certa distanza da te. Ieri, solo una manciata di ore fa, eravamo al molo Favarolo ad aspettare le imbarcazioni della … Continua a leggere SALVATI E CONNESSI
#apriamoleporte
Sekou non si alzava mai da tavola come facciamo tutti noi appena finiva un pasto, ma gli piaceva rimanere seduto a raccontarci ed ascoltare. Le prime volte ci sembrava una forzatura, ma poi abbiamo imparato a gustare questo tempo di amicizia condivisa. Certo, quando venivano fuori le esperienze dure e drammatiche della sua vita di … Continua a leggere #apriamoleporte
Al ritmo del cuore
Fa girare aria buona ed entrare in sintonia. Quando tutti i cuori battono alla stessa lunghezza d’onda la lingua e il colore della pelle hanno un’importanza secondaria. È questa la mia esperienza nel gruppo di percussioni Bo.Ro.Fra nato da operatori e ospiti della cooperativa Porto Allegre di Rovigo. Quando sei lontano da casa sentire la … Continua a leggere Al ritmo del cuore
LA TENDA DEL TE’
Katiba aveva notato la loro assenza, più di una volta e parlandone con Fatima e Lucrezia avevano concluso che ci voleva un luogo d’incontro per spingere le donne straniere a partecipare di più. Le grandi e accoglienti tende montate nel deserto magrebino potevano suggerire l’idea giusta, che si è concretizzata nel 2017: una volta al … Continua a leggere LA TENDA DEL TE’
Badu. Il cortile del mondo
Abbiamo tante volte provato ad immaginare, caro Badu, il tuo viaggio pericoloso e duro, da un paese ad un altro, col tuo papà, per salvarvi la vita e non dovremmo certo usare la stessa espressione quando partiamo per una vacanza, magari convinti che sia alternativa, impegnativa o avventurosa. Noi, che prendiamo il trolley per l’aeroporto, … Continua a leggere Badu. Il cortile del mondo
AKHMAD. HO FOTOGRAFATO L’INFERNO
sdr A Baghdad non gli mancava nulla, ma il suo paese è stato sempre depredato da tutti: dagli americani e dall'Isis che hanno reso impossibile la sua vita, anzi la loro, visto che Akhmad è papà di quattro meravigliose bambine. Sono fuggiti insieme, per terra e per mare. Ad ogni violenza subita e prova superata, … Continua a leggere AKHMAD. HO FOTOGRAFATO L’INFERNO